ACCADEMIA DEL GUSTO
LA SPEZIA 2006

 

Venerdi 19 Maggio, ore 20.30, Viareggio, al MIRAGE Ristorante
via Zanardelli, 12/14 - tel. 0584.32222 - info@hotelmirageviareggio.it

... a sorpresa "IL CACIUCCO"

prosegue il confronto tra la zuppa di pesce del Golfo, il caciucco di Viareggio (con una "c") ed il cacciucco di Livorno.



Viareggio, 11 Maggio 2006: un gruppo di Accademici con il titolare al centro, provano in anteprima il "caciucco"


Gli Accademici del Gusto, per ulteriori informazioni e prenotazioni, possono rivolgersi al Presidente Franco Carozza, al 347-8581653, oppure alla Segretaria Maria Sanfilippo allo 0187-734337

 

VIAREGGIO, 19 Maggio 2006

TRA CACIUCCO E RICORDI DELLA VERSILIA, ANNI RUGGENTI

 

 

 

La sfida tra la zuppa di Lerici, il caciucco di Viareggio (con una c) e il cacciucco di Livorno, continua. Gli accademici hanno fatto tappa a Viareggio, al ristorante Mirage, in via Zanardelli 12, a pochi metri della passeggiata a mare. Il titolare, Urano Matteoni, figlio della famosa “Morina” abilmente descritta negli anni ‘70 dal giornalista e scrittore della Nazione Aldo Valleroni, in uno dei suoi libri, “Buon appetito Versilia”, ha fatto gli onori di casa alla grande. Aperitivo, dieci antipasti deliziosi, grande caciucco,  gelato con cioccolato caldo in tavola, trionfo di frutta fresca, cantuccini e vin santo, rose alle signore e grappe. Per gli abbinamenti sono stati scelti vini bianchi e rossi delle colline di Lucca. Il presidente dell’Accademia, Franco Carozza, ha introdotto la sfida ed ha parlato delle diversità e tipicità dei piatti. Ricordando l’amico Valleroni, ha fatto un breve excursus della “Versilia anni ruggenti” degli anni ’60 (altro libro scritto da Valleroni) quando da cronista della Nazione e corrispondente dell’Associated press, seguiva tutte le sere i grandi avvenimenti che si svolgevano alla Bussola di Bernardini. Carozza ha ricordato i divi di quegli anni, il ’68, la contestazione alla Bussola (unico paparazzo presente) e la risonanza che quegli avvenimenti avevano sui quotidiani e sui settimanali patinati dell’epoca. Il caciucco è stato però, e non poteva essere altrimenti,  al centro della conversazione con i vari giudizi espressi da Diego Carpitella, Lucia Solaro e Rodolfo Ciarlanti. Il professor Antonio Adamo ha parlato dell’etimologia della parola “caciucco” (con una "c" alla viareggina) ma "cacciucco" in italiano che deriva dal turco "Küçük" ("piccolo" e perciò "minutaglia") come scritto sul Dizionario della lingua italiana Devoto-Oli. Questo è quello che si legge dai dizionari ma nel gergo viareggino "caciucco" sta proprio per "pacciugo". Come ha ricordato il titolare del locale Urano Matteoni, quando c’è “un gran casino” nella forma dialettale si dice è un “caciucco”. La professoressa Elisabetta Mazzoccola Niccolai, che coordina il Laboratorio di studi e ricerche, ha dato notizia del lavoro che sta svolgendo con l’accademica Elena Esposito, per realizzare all’interno di una biblioteca pubblica lo “scaffale del gusto”. Sarà un’opportunità in più per stimolare gli appassionati ed i giovani a riscoprire i piatti tipici ed i cibi di qualità. Al termine della serata il presidente Carozza ha presentato il sito internet dell’associazione: www.accademiadelgusto.info che sarà il punto di riferimento per conoscere i piatti tipici, i sapori e i saperi, gli appuntamenti, l’attività dell’accademia del gusto ed una prima guida on-line dei ristoranti liguri, che hanno scelto, per combattere il “caro euro”, un ottimo rapporto qualità prezzo.  

 

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