Sapori e saperi

I genitori, la famiglia nel suo insieme e la nonna in particolare, sono sempre stati i migliori maestri per diffondere la cultura del gusto tra i ragazzi. Il cibo è essenziale per la vita, ma non basta solo mangiare. Il gusto è qualcosa di più e di essenziale. Il gusto, nel cibo, come nel vestire, nell'arte, nel designer, nella musica, è parte integrante del nostro carattere, del nostro modo di vita. E' banale dire: "dimmi cosa mangi, e ti dirò chi sei", ma in alcune nostre scelte c'è tutto un programma di vita. Pensate come i piatti veloci hanno condizionato negativamente i rapporti all'interno della famiglia e con gli altri. Non c'è dialogo, non c'è confronto, non c'è scambio di culture. Ecco perché fin dalla tenera età è importante diffondere il piacere della buona tavola, la conoscenza dei sapori, il gusto dei piatti della tradizione. La nostra Accademia del gusto, tra gli scopi principali, ha inserito la salvaguardia dei piatti tipici e la promozione di questi sapori all'interno delle scuole, a cominciare da quelle dell'infanzia. Lo vogliamo fare in stretta collaborazione con gli organi scolastici, con gli assessorati sociali, alla cultura e con altri enti di promozione.

Il dietologo, all'interno delle mense scolastiche, è essenziale, per stabilire tabelle di calorie, proteine e tutto quanto attiene alle necessità dello sviluppo del fanciullo, ma se il piatto non risponde agli stimoli e alle sensazioni che percepiamo col palato e che definiamo in sintesi col buon gusto (che è il contrario del cattivo gusto) non abbiamo fatto nulla. Anzi abbiamo fatto una cattiva promozione del cibo di qualità. I ragazzi, come dimostrano le varie indagini fatte all'interno delle scuole, non mangiano le minestre di verdure, il minestrone, la frutta, così come rifiutano i risotti, lo spezzatino con verdure, per non parlare della mes ciùa, dello stoccafisso, di un tortino di patate e acciughe. Sul cibo crediamo bisogna investire più energie. Le difficoltà esistono, non serve nascondersi dietro ad un dito. Nelle scuole non ci sono più le cucine e la gestione delle mense ha dei costi elevati. Non dimentichiamo però quanta è importante la salute. Combattiamo l'obesità, ma il cibo cucinato bene e il buon gusto aiuta a formare il carattere, mette euforia, porta sorriso e allegria e questo fa bene a noi stessi e agli altri. Chi mangia bene e con gusto difficilmente è triste.