ACCADEMIA DEL GUSTO
LA SPEZIA 2006

 

Sapori e saperi

PROGETTI E INIZIATIVE DELLA REGIONE LIGURIA PER IL TURISMO DEL FUTURO 

L’immagine del turismo in Liguria cambia. Molti i progetti e tantissime le iniziative che puntano alla valorizzazione dell’enogastronomia e dell’entroterra. Una decina di anni fa, nel corso di un convivio “da Francesco” , avevamo lanciato alcune idee che avevamo messo a disposizione degli Enti locali. Idee vincenti, come “terradamare”,  “piattodamare”, “cittadimare”, “il Golfo dei poeti, mare d’Europa” . Oggi, dopo che il comune capoluogo, Lerici e Portovenere, sono diventati “cittadimare”, scopriamo che anche la Regione per i prossimi anni, metterà in pratica, con una campagna pubblicitaria e di comunicazione  su scala Europea, le potenzialità di un territorio che può basare il suo sviluppo su più turismi e non solo quello balneare. “LIGURIA terradamare” sarà lo slogan. Siamo felici perché è segno che avevamo visto giusto.

In anteprima siamo in grado di presentarvi i cinque manifesti che verranno realizzati e diffusi su scala  europea. Lo stile della narrazione è fresco, dinamico, ironico: L’entroterra per gli sport all’aria aperta; il mare per gli sport acquatici; un ristorante tipico simbolo dell’enogastronomia; il borgo simbolo della tradizione; il museo simbolo di cultura.

 


Sulle colline dell’entroterra ligure, una biker nota un giovane in tenuta da surf che osserva il mare sottostante in attesa dell’onda giusta. 

Motivazione: richiamare un target adulto a praticare mountain bike e tutti gli sport all’aria aperta sulle alture liguri ammirandone i magnifici panorami naturalistici.


In una baia sabbiosa contornata da rocce una giovane famiglia prende pigramente il sole. Una donna ed un uomo in muta escono dall’acqua al termine di un’immersione subacquea. 

Motivazioni: Ringiovanire il target del turismo balneare, proporre un’alternativa che comprenda tutti gli sport acquatici (diving, vela, windsurf, kiteboard, etc.)


Enogastronomia. Coppia in costume da bagno e canottiera, seduti in un ristorante con finestra vista mare vestiti da velisti che si ostinano a cercare il vento con una tovaglia. 

Motivazione: Sottolineare l’offerta enogastronomica ligure come valida alternativa.


In un borgo medioevale una famiglia spera di poter fare il bagno in una fontana di piazza. 

Motivazione: Promuovere la tradizione e la scoperta dei borghi medioevali, ancora veri e intatti, e di tutto l’entroterra ligure.  


Donna adulta, in costume da bagno e cuffia, guarda un quadro in un museo. 

Motivazione: Racconta in modo ironico la reale compresenza di più modi di fare turismo in Liguria, abbinando il mare alla scoperta dell’arte e della cultura.

Vorremmo sottolineare qualcosa che non ci convince affatto. Sono le degustazioni nelle biblioteche e nei musei. Nel passato, come accademici, abbiamo promosso l’arte in cucina e la cucina nell’arte. Lo abbiamo fatto con mostre di nature morte, partecipazione di critici e degustazioni di cibo di qualità. Il ciclo lo avevamo chiuso al Museo Lia, con l’intervento di esperti e critici di valore nazionale, ma poi tutti a cena a degustare l’altra arte, al ristorante di Porto Lotti. Al museo si va per riflettere, meditare, risollevare lo spirito, ma l’ambiente giusto per degustare il cibo, apprezzare la bontà delle materie prime e l’arte del cuoco, è il ristorante.  

 

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